OTTOBRE MISSIONARIO |
"Testimoni di Dio"Ogni anno, puntualmente, il mese di ottobre, nella nostra Chiesa Cattolica viene dedicato all’apertura del Popolo di Dio alla “Missio ad gentes”. “ Testimoni di Dio” è il tema che ci viene proposto quest’anno che ci dà la possibilità di inserirci nel cammino decennale della Chiesa italiana sul tema dell’educazione: in ascolto tutti del vero maestro dove tutti sono discepoli e tutti diventano testimoni. Ricordiamo in modo particolare quanti in vari paesi stando spendendo la loro vita e alcuni hanno versto il loro sangue a causa della fede. La Chiesa esiste per Evangelizzare, come ci ricordava Paolo VI nella ”Evangelizzazione nel mondo contemporaneo”, impegno che deve esercitare sui territori di antica tradizione cristiana in un mondo in continua evoluzione, ma anche nel resto del mondo che negli ultimi cinquant’anni a raddoppiato la sua popolazione, oltrepassando i sette miliardi di persone. Il Papa Benedetto XVI in occasione del Mese missionario di quest’anno, nel suo messaggio ci ricorda che “destinatari dell’annuncio del Vangelo sono tutti i popoli. La Chiesa, - per sua natura è missionaria, in quanto essa trae origine della missione del Figlio e della missione dello Spirito Santo, secondo il disegno di Dio Padre (Ad gentes,2). … di conseguenza non può mai chiudersi in se stessa. Si radica in determinati luoghi per andare oltre”. E’ appunto per questo che la nostra Diocesi sta facendo la Missione Popolare Diocesana, per “radicarsi” e per potere andare oltre. Sempre Benedetto XVI, ricordando il Papa Giovanni Paolo II ci ricorda “La missione rinnova la Chiesa, rinvigorisce la fede e l’identità cristiana, dà nuovo entusiasmo e nuove motivazioni. La fede si rafforza donandola! La nuova evangelizzazione dei popoli cristiani troverà ispirazione e sostegno nell’impegno missionario universale” (Redemptoris missio,2). Ci lasceremo guidare anche in questo mese dall’ormai tradizionale schema: ogni settimana ci aiuterà a riflettere su di un determinato tema. Prima settimana: la contemplazione “Sono certo di contemplare la bontà del Signore nella terra dei viventi” (Sal 26,13). Seconda settimana la vocazione “Considerate, fratelli, la vostra chiamata” (1Cor 1,26). Terza settimana: la responsabilità “Annunciare il Vangelo non è per me un vanto, perché è una necessità che mi si impone” (1 Cor 9,16). Quarta settimana: la carità “Da questo tutti sapranno che siete miei discepoli se avete amore gli uni per gli altri” (Gv 13,35) Quinta settimana: ringraziamento “Ti rendo grazie, perché mi hai risposto, perché sei stato la mia salvezza” (Sal 117,21). La nostra Chiesa di Piacenza – Bobbio assieme vivrà questi momenti realizzando la Missione Popolare Diocesana sullo sfondo della Missione Universale. Don Gian Piero Franceschini - Direttore del C.M.D. |