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UFFICIO MISSIONARIO E CENTRO MISSIONARIO
Sintesi storica
- Come ogni diocesi italiana anche la nostra ha sempre avuto l’Ufficio Missionario Diocesano con lo scopo di sensibilizzare i fedeli sull’impegno missionario promosso dalle PP.OO.MM. (Pontificie Opere Missionarie).
- Nel 1964, su invito dei Papi, che chiedono di collaborare con le Chiese dell’America Latina, rilanciando l’Enciclica “Fidei Donum”, scritta per l’Africa, e due sacerdoti piacentini, Don Giuseppe Castelli e Don Pietro Callegari, chiedono di mettersi a servizio, il primo della Chiesa di Guamà, (allora Prelatura che nell’82 diverrà Diocesi di Bragança) nel Parà, in Brasile, ed il secondo della Chiesa di Ciudad de Guatemala, in Guatemala.
- Nel 1967 la Diocesi di Piacenza si impegna ufficialmente, tramite convenzione, con la Prelatura di Guamà, nel Parà e con la Diocesi di Vitória da Conquista, in Bahia, entrambe in Brasile.
- Nel 1970, Mons. Enrico Manfredini dà all’Ufficio Missionario Diocesano, oltre al compito di sensibilizzare per le opere delle PP.OO.MM., anche il compito di animare la diocesi perché acquisisca la coscienza che tutta la Chiesa diocesana deve essere missionaria e deve accompagnare i suoi preti che sono partiti.
- Nel 1982 la Commissione episcopale per la Cooperazione Missionaria tra le Chiese pubblica la Nota Pastorale “Impegno missionario della Chiesa Italiana” dove al n° 43 sollecita tutte le Diocesi italiane a costituire il loro Centro Missionario Diocesano (C.M.D.)
- Anche nella nostra Diocesi viene costituito il C.M.D. il cui Direttore è lo stesso dell’Ufficio Missionario Diocesano ed ha pari dignità all’Ufficio Catechistico, Liturgico e Caritas) con lo scopo di mantenere costantemente presente la dimensione missionaria in tutte le attività pastorali della Diocesi.
- Il “dialogo” con gli altri Uffici non è sempre stato facile, in certi momenti si è addirittura interrotto, dal 1962 la Quaresima ha sempre avuto la denominazione di “missionaria”; l’Ufficio liturgico si oppose perché voleva che fosse solo un tempo di “conversione” e non di animazione missionaria. Negli ultimi anni la questione si è ricomposta e si è tornati a riparlare di “quaresima missionaria” vedendo la missione come sbocco naturale della conversione e luogo concreto per l’impegno di carità.
Ubicazione
- L’Ufficio Missionario ha sede nella Curia; ha come direttore dal 1993 don Gian Piero Franceschini e dal 1999 come vice direttore don Roberto Porcari.
- Usufruisce di un appartamento al piano superiore della Curia dove attualmente risiede il direttore ed ha anche lo scopo di ospitare missionari ed altre persone di passaggio dalla missione. Le spese di gestione sono a carico del direttore dell’Ufficio.
- Il Centro Missionario, da alcuni anni ha sede in Via Vescovado, 5.
Impegni missionari diocesani
Con questa dicitura intendiamo definire quegli impegni siglati da convenzione tra le due Diocesi per cui la nostra Diocesi è impegnata a dare continuità all’impegno assunto.
Impegni cessati
Vitória da Conquista - Bahia: l’impegno iniziato nel 1967 è terminato nel 1986.
Preti che hanno lavorato in quella diocesi: Don Luigi Mosconi (67-78); Don Virgilio Zuffada (67-73); Don Pietro Callegari (68-73), deceduto nell’aprile del ’73, appena rientrato dalla missione; Don Alfonso Calamari (73-78); Don Giuseppe Calamari (74-79); Don Gian Piero Franceschini (75-82); Don Angelo Zanrè ((79-84); Don Giancarlo Dallospedale (79-86); Don Daniele Piccoli (82-86).
Da Conquista l’impegno è passato a Picos (Piauí)
Bragança – Pará: l’impegno è iniziato nel 1964 ed è terminato nel 1996.
Preti che hanno lavorato in quella diocesi: Don Giuseppe Castelli (64-75); Don Giuseppe Fontanella (68 al 13.12.76, data dell’espulsione); Don Gianni Cobianchi (71-78); Don Luigi Carrà (78-92); Don Luigi Ferrando (78-95); Don Carlo Roberti (80-88); Don Giuseppe Calamari (79-82); Don Luigi Mosconi (81-83 – poi passa a Belém nell’IPAR = Istituto di Pastorale Regionale – ora è dedito alla formazione dei laici per le Missioni Popolari, sotto la richiesta della Conferenza Episcopale Regionale del Nord II); Don Alfonso Calamari (82-87); Don Francesco Simonetti (82-91); Don Gian Piero Franceschini (90-91).
Mons Luigi Ferrando dal giugno 1996 è vescovo di Bragança.
Impegni attuali
Picos – Piauí: con il compiersi dei 20 anni di presenza a Conquista si è ritenuto che la nostra presenza potesse passare ad aiutare un’altra diocesi più bisognosa (Conquista ha un clero tutto brasiliano.
Hanno dato inizio Don Giancarlo Dallospedale (87-88) e Don Daniele Piccoli (87-92); ha fatto seguito Don Giuseppe Illica (87-98); Don Giuseppe Frazzani (1991- 2005); nel 94 Don Giancarlo Dallospedale è ritornato ad integrare l’equipe di Picos; Nel 1997 parte per Picos, dove si trova tuttora, Don Mauro Bianchi.
Nel 1998 affianca Don Mauro Bianchi e Don Giuseppe Frazzani Daniela Marchi, laica Fidei Donum, che si trova tuttora a Picos. Nel febbraio 2005 parte per Picos Valeria Menta anche lei laica Fidei donum che rientra alla fine del 2007. Valeria continua qui a Piacenza e due mesi all’anno in Brasile, il suo impegno con Picos con un progetto biennale in collaborazione con l’associazione “La Ricerca” e il C.M.D.
Boa Vista – Roraima: in prospettiva della chiusura di Bragança, ancora nel 1992, sono cominciati i primi contatti con Mons. Aldo Mangiano, Vescovo di Boa Vista, della congregazione della Consolata, che non aveva sacerdoti diocesani e conoscendo il nostro impegno per la formazione del clero locale, insisteva per la nostra presenza. I contatti sono iniziati con Don Giancarlo Dallospedale, allora direttore del C.M.D.
Nel luglio del 1996 Mons. Luciano Monari, durante il suo primo viaggio in Brasile come Vescovo di Piacenza-Bobbio, ha fatto visita a Boa Vista incontrando Mons. Aldo Mangiano che nel frattempo era diventato “emerito” ma non era ancora arrivato il nuovo Vescovo che però aveva espresso il suo compiacimento per una eventuale presenza dei piacentini.
Al rientro, Mons. Monari presenta la possibilità al Consiglio presbiterale che dopo ampio e controverso dibattito approva l’assunzione di questo nuovo impegno. Don Giancarlo Dall’ospedale e Don Giuseppe Castelli apriranno l’impegno a Boa Vista – Roraima. Don Giancarlo si occuperà della formazione dei seminaristi (seminario minore a Roraima e accompagnamento dei seminaristi del maggiore a Manaus – circa 800 Km da Boa Vista) e della pastorale vocazionale nella diocesi.
Nel Luglio del 1997, Mons. Antonio Lanfranchi, Vicario Generale, durante il suo primo viaggio in Brasile come Vicario, accompagna i sacerdoti a Boa Vista ma non riesce ad incontrarsi con il Vescovo Mons. Aparecido José Dias.
Comunque l’anno successivo il nostro Vescovo s’incontra con lui prima qui in Italia durante una sua visita e poi durante la visita abituale per l’incontro annuale.
Nel 1999 rientra Don Giuseppe Castelli per motivi di salute ma anche per difficoltà di inserimento nella linea pastorale della diocesi, d’altra parte assunta pienamente da Don Giancarlo. Da allora rimane un solo sacerdote a Boa Vista.
Parte Giuseppina Fiorani, laica fidei donum, per affiancare D. Giancarlo nell’attività di formazione e amministrazione del seminario minore.
Nel 2002 Don Giancarlo si ammala ma non demorde. Viene operato a Bologna, al Rizzoli, a fine 2002, all’arto inferiore destro ma nemmeno pensa di rimanere in Italia. A settembre 2003 riparte ancora facendo leva sulle grucce.
Nel frattempo Don Carlo Roberti, che dal 1988 da Bragança, si era portato a Teresina, stato del Piauí, impegnandosi per la formazione biblica dei laici ma poi passò a dare corsi anche alle suore e nei seminari di Teresina e di São Luis (Maranhão) – sotto il patrocinio della Conferenza Episcopale Regionale Nordest IV, decide di spostarsi a Roraima per fare lo stesso servizio di formazione ed allo stesso tempo essere accanto a Don Giancarlo.
Situazione attuale dei sacerdoti diocesani piacentini in missione
- Mons. Domenico Pozzi, ad Ongata Rongai – in Kenya, Africa. E’ partito nel ’78, all’età di 70 anni, con la benedizione di Mons. Manfredini, non ha voluto essere annoverato tra i preti Fidei Donum, forse per timore di perdere la sua indipendenza, quest’anno compie 100 anni.
- Don Luigi Mosconi, con residenza a Belém, con convenzione firmata dal Presidente della Conferenza Episcopale Regionale, ma il suo campo di azione non è solo la diocesi o la Regione Pastorale Nord II, ma l’intero Brasile e di frequente anche in altri Pesi dell’America Latina.
- Mons. Elia Volpi, del clero di Bobbio, è partito nel 78 come Direttore Spirituale del Seminario Minore dell’Archidiocesi di Rio de Janeiro, e dal 2003 Rettore del prestigioso Santuario Mariano della Candelora nello stesso Rio de J. Convenzione con l’Archidiocesi.
- Don Carlo Roberti, in Roraima dall’ottobre del 2003. Lavora come parroco e come formatore dei catechisti e degli animatori delle Comunità. La Convenzione è firmata dal Vescovo Locale.
- Don Giancarlo Dall’ospedale, non mette limiti alla sua permanenza in diocesi, continua nell’ambito della formazione nei due seminari (Minore a Boa Vista, Maggiore a Manaus), la pastorale Vocazionale diocesana, segue anche alcune comunità nelle campagne lontane fino 300 Km da Boa Vista, dove, a Felix Pinto, ha costruito la chiesa ed il salone parrocchiale, opera che finanziata dai contributi dell’Anno Antoniniano la chiesa è dedicata a Sant’Antonino. A Vila Central ha costruito la Chiesa ed il Centro pastorale. Dallo scorso anno è Vicario Generale della Diocesi. E’ impegnato nella costruzione delle strutture parrocchiali (chiesa e salone parrocchiale) a Cantà.
- Don Mauro Bianchi, presente dal 1997 a Picos; parroco della parrocchia di San Francesco, nella periferia di Picos, e di numerosi altri municipi nella campagna.
- Mons. Angelo Mazzari dal 1957 in Venezuela, già parrocco della cattedrale di Caracas, dove si trova tuttora.
Il laicato missionario
Nel 1976 partiva per il progetto di Mons. Domenico Pozzi, ad Ongata Rongai, Kenya, Alma Bisagni e Anna Bonadelli, quest’ultima è deceduta da qualche anno; Sempre per lo stesso progetto, nel 1994 è partita la Dott. Francesca Lipeti che lavora tra i Masai nell’Ospedale di Lengesin. Entrambe sono ancora in missione
Parte, nel 1988 per Picos, in Piauí, Brasile, Danila Pancotti, per realizzare un progetto di animazione sociale promosso dal MLAL (Movimento Laici per l’America Latina). Rientra per qualche anno e riparte per l’Equador, nel frattempo riceve nel 2002 il primo Premio Provinciale per la Pace.
Nel novembre del 1990 parte Roberto Gandolfi per l’Uganda per sostenere il progetto articolato di Africa Mission, ora si trova a Matani, Uganda con i padri Comboniani e nel settembre 2003 ha ricevuto il premio “Angil dal Dom”.
Daniela Marchi fa un periodo di oltre un anno a Picos per provare la sua “vocazione” e nel novembre del 2002 parte con una scelta definitiva sempre per Picos, ora si trova a Picos; ha fondato l’Associazione “Aliança” che ha dato vita ad una Scuola Materna (ora passata alcomune), ad una lavanderia, ad un piccolo ristorante per la cucina italiana. Nel 2004, con il mandato del Vescovo Mons. Augusto Alves da Rocha, ha costituito la Caritas Diocesana.
Giuseppina Fiorani, dopo diversi viaggi in Brasile, soprattutto in Roraima decide di integrarsi nella pastorale locale e riparte nel gennaio del 2004, ancora continua nella missione a Roraima.
Giorgio Catoni, parte nel 1998 a sostegno delle Suore Salesiane nel Chapas (Messico).
Valeria Menta, dopo un periodo di volontariato a Picos parte all’inizio del 2006 come missionaria diocesana, con convenzione, e si dedica a progetti sociali. Rientra in Italia alla fine del 2007 e continua ad accompagnare il progetto “Adolescendo”, per la prevenzione di gravidanza in adolescenti.
Attualmente sono in missione i seguenti laici:
Alma Bisagni e Francesca Lipeti in Kenia; Roberto Gandolfi in Uganda; Daniela Marchi e Giuseppina Fiorani in Brasile, Giorgio Catoni, nel Chapas (Messico).
I Missionari Piacentini nel mondo (situazione aggiornata al 02-12-2009)
Totale: 144
Estero: 86
Italia: 58 (Religiosi e Religiose rientrati))
ESTERO Totale: 86
VESCOVI 2
SACERDOTI DIOCESANI 2
SACERDOTI DIOCESANI Fidei Donum 5
RELIGIOSI 37
REGLIGIOSE 22
LAICI 13
FAMIGLIE 5
AFRICA 13
AMERICA CENTRALE 6
AMERICA NORD 11
AMERICA SUD 27
ASIA 7
EUROPA 18
OCEANIA 4
AFRICA: tot. 13
5 Religiosi:
1 Istituto Don Orione
1 Istituto Consolata
1 Istituto Comboniano
1 Istituto Salesiano
1 Pia Società San Paolo
1 Provvidenza per l’infanzia
4 Religiose:
2 Istituto Buon Pastore
1 Istituto Carmelo
1 Istituto Francescane Missionarie di Maria
5 Laici:
1 Laico Comboniano
1 Laico Focolarino
1 Laica Medico
1 laica Infermiera
1 Famiglia
1 Sacerdoti Diocesani
AMERICA CENTRALE: Tot. 6
2 Religiosi:
1 Istituto Comboniano
2 Religiose:
1 Istituto Saveriane
1 Istituto Buon Pastore
1 Sacerdote Diocesano
1 Laico VIDES ( Organismo Salesiano)
AMERICA NORD: Tot. 11
9 Religiosi:
8 Istituto Scalabriniano
1 Istituto Pia Marta (U.C.E.I.)
1 Istituto Comboniano
2 Religiose:
1 Istituto Comboniane
1 Istituto Francescane Missionarie di Gesù
1 Diocesano:
1 Sacerdote Diocesano per gli immigrati
AMERICA SUD: Tot. 27
2 Vescovi:
1 Vescovo Braganca (Sacerdote Fidei Donum)
1 Vescovo Cusco (Agostiniano)
6 Diocesani:
6 Sacerdoti Fidei Donum
10 Religiosi:
1 Istituto Barnabita
1 Istituto San Giuseppe
2 Istituto Scalabriniano
1 Istituto Dehoniano
1 Istituto Saveriano
1 Istituto Gesù Buon Pastore
1 Istituto Consolata
1 Istituto Comboniano
1 Istituto San Giovanni Battista
6 Religiose:
3 Istituto Missionarie Regina Pacis
1 Istituto Divino Amore
1 Istituto Missionarie Secolari Scalabriniane
1 Istituto Figlie di Maria SS. dell’Orto
5 Laici:
2 Laici Volontari
2 Laiche Fd
1 Laica O.F.B. (Opera Fraternità Bhaiana)
ASIA: Tot. 7
4 Religiosi:
1 Istituto P.I.M.E.
1 Istituto Saveriano
2 Istituto Francescano (Frati Minori)
2 Religiose:
1 Istituto Orsoline
1 Istituto Maestre Pie
EUROPA: Tot. 18
8 Religiosi:
1 Istituto Devoniano
7 Istituto Scalabriniano
7 Religiose:
4 Istituto Missionarie Secolari Scalabriniane
1 Istituto Piccole Serve del Sacro Cuore
1 Istituto Figlie del Sacro Cuore
1 Istituto (Soressi)
5 Laici:
3 Focolarini
2 Famiglie
OCEANIA: Tot. 4
2 Religiosi: 2 Istituto Scalabriniano
1 Religiosa: 1 Istituto Canossiane
1 Famiglia: 1 Famiglia
ITALIA Tot. 58
39 Religiosi:
2 Istituto S.M.A.
1 Istituto Comboniano
3 Istituto Saveriano
2 Istituto P.I.M.E.
14 Istituto Preti della Missione (Lazzaristi)
1 Istituto Orinino
9 Istituto Scalabriniano
2 Istituto Dehoniano
2 Istituto Francescano Cappuccino
1 Istituto Gesù Sacerdote
1 Istituto Francescano Conventuale
1 Sacerdote Focolarino
16 Religiose:
2 Istituto Missionario Secolare Scalabriniane
5 Istituto Buon Pastore
5 Istituto Missionarie di Maria (Saveriane)
1 Istituto Canossiane
1 Istituto Figlie di Maria SS. dell’Orto (Gianelline)
1 Istituto Maestre Pie
1 Istituto Cottolengo
3 Laici: 3 Laici Movimento Focolari
I SERVIZI DEL C.M.D.
- Accompagnamento delle iniziative promosse dalle PP.OO.MM. : Ottobre missionario, Veglia Missionaria, Giornata Missionaria Mondiale, Infanzia Missionaria, Giornata di preghiera e digiuno per i Missionari Martiri.
- Quaresima Missionaria: collabora con tutti gli uffici e in particolare con l’ufficio catechistico nell’elaborazione e la diffusione del Sussidio per l’animazione missionaria e il sostegno ai progetti.
- Incontri con i familiari e gli amici dei missionari, a gennaio e a giugno. In questi incontri vengono presentate le testimonianze dei missionari piacentini di passaggio, si celebra l’Eucaristia assieme e si conclude con un momento di festa e pranzo .
- Accoglienza dei missionari diocesani, religiosi, religiose e laici che rientrano. Aiutarli nelle varie necessità (alloggio, spostamenti …). Coinvolgerli nell’attività del C.M.D. per quanto riguarda l’animazione, far conoscere poi le loro attività e i loro progetti in terra di missione.
- Incontri annuali con i missionari in Brasile: è ormai tradizione consolidata che alternativamente vada un anno il Vescovo e l’anno successivo il Vicario Generale. Nel 2008 è l’anno del Vescovo.
- Viaggi per i “Turisti missionari”, in concomitanza dell’incontro si associa un gruppo a cui fanno parte i seminaristi del 5° anno di Teologia.
- Viaggi durante l’anno in altri continenti, per visite a missionari legati alla nostra Diocesi dove noi sosteniamo progetti
- In accordo con i nostri missionari si organizzano brevi periodi di permanenza per giovani nei luoghi di missione
- Videocassette, riviste e libri missionari a disposizione di chi ne faccia richiesta, come sussidi per chi educa alla mondialità e missionarietà.
- All’interno del nostro Centro missionario è sorta una associazione onlus “aggiungi un posto a tavola” che si occupa del “Sostegno a distanza” di bambini nelle scuole materne, bambini ammalati e denutriti, meninos de rua, studenti orfani, mamme in gravidanza e ragazze madri, in Brasile, Kenya, Congo, Bangladesh, Sri Lanka, Romania e Albania
ATTIVITA’ DI ANIMAZIONE
- Messa missionaria ogni mese con testimonianze di missionari rientrati a Piacenza temporaneamente.
- Collaborazione con il settimanale Diocesano durante tutto l’anno per la pubblicazione di scritti, notizie e testimonianze di tutti i Missionari e le Missionarie piacentine.
- Due incontri annuali del Consiglio Missionario Diocesano.
- Incontro con i giovani, in collaborazione con il settore Mondialità della Caritas, che hanno fatto viaggi in aree missionarie.
- Febbraio, incontro con le famiglie che aderiscono ai progetti di “Sostengono a distanza” di bambini, ragazze madri, scuole materne, orfani e progetti sanitari in Africa, America Latina e Asia.
ATTIVITA’ DI FORMAZIONE
- Partecipazione agli incontri formativi dei C.M.D. a livello Regionale,e la partecipazione di un volontario del C.M.D. alla segreteria regionale.
- Incontri nelle scuole o nei gruppi parrocchiali valorizzando i missionari rientrati o presenti a Piacenza per vacanze o altro.
- Collaborazione con la Caritas Diocesana attraverso il gruppo “Granello di senapa” per la realizzazione di percorsi di educazione alla mondialità e alla pace nelle scuole, nelle parrocchie e nei gruppi giovanili.
- Stage di formazione presso il C.M.D. con gruppi di studenti delle Superiori
- Incontri, in collaborazione con la Caritas Diocesana di giovani che hanno fatto, o che sono interessati, ad esperienze di missione o di cooperazione internazionale.
ATTIVITA’ DI COOPERAZIONE
- NATALE e PASQUA invio lettera del Vescovo a tutti i nostri “160” circa missionari e missionarie piacentini e lettera del direttore dell’Ufficio missionario con le attività fatte e gli eventi avvenuti.
- Progetti di cooperazione in Brasile, in Africa, in Bangladeh, in Sri Lanka, in India, in Romania, in Albania
- Sostegno e collaborazione con “Africa Mission” che opera in Uganda e il “Gruppo Fatima onlus” che opera in Kenya
- Sostegno a Laici Piacentini che trascorrono brevi periodi in missione.
- Invio del settimanale Diocesano ai missionari che lo richiedono.
- Partecipazione al “Tavolo della Pace”: gruppo di associazioni di volontariato che assieme alle istituzioni si occupano di cooperazione decentrata.
- Partecipazione a incontri e iniziative legate al “Premio Provinciale per la Pace”: ogni anno viene dato un premio in danaro a un piacentino che si è distinto nel campo della pace (da quando è stato istituito alcuni nostri missionari hanno avuto il premio).
IMPEGNI ECONOMICI
- Quando è possibile vengono inviate ai missionari Fidei Donum offerte per la celebrazione di Sante messe.
- Con i contributi raccolti durante la quaresima si sostengono i progetti che i nostri missionari ci presentano. Quando è possibile viene dato un piccolo aiuto ai missionari piacentini che ci fanno visita.
- Borse di studio per seminaristi, delle diocesi Brasiliane di Bragança, Picos, Manaus, Roraima(qui i nostri F.D. sono impegnati nella formazione dei seminaristi) e in Bangadesh.
- Sostegno a Missionari laici piacentini presenti in Brasile, Messico, Kenya, Congo, Uganda, Burundi, Roraima, Piauì.
- Sostegno a Religiosi e Religiose missionari di origine piacentina.
- Il progetto “Aggiungi un posto a tavola” raccoglie fondi personalizzati per sostegni a distanza e progetti vari.
- Giornata missionaria mondiale e Giornata per l’infanzia missionaria: In queste giornate oltre alla animazione viene fatta una raccolta fondi da inviare alle PP.OO.MM ( negli ultimi anni circa 100.000 euro)
- Giornata di raccolta annuale per i Lebbrosi
- Durante tutto l’anno vengono raccolte offerte varie che vengono inviate quasi totalmente alle missioni, in quanto il Centro Missionario non ha spese di personale, gli operatori sono tutti volontari, deve sostenere solo le spese di gestione (cancelleria, luce e gas)
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